Riduttori di pressione flangiati a Salerno.
Metodo di funzionamento
Il riduttore di pressione funziona secondo il metodo del bilanciamento delle forze. La pressione del fluido in uscita, mediante una membrana, contrasta la forza della molla, la qualedipende dal valore di pressione impostato con la vite di regolazione. All’aumento del prelievo d’acqua, la pressione in uscita diminuisce, come pure la forza sulla membrana. La forza della molla prevale su quella della membrana e la valvola del riduttore si apre. La pressione in uscita riprende ad aumentare fino al valore impostato, valore per cui le forze della membrana e della molla sono di nuovo in equilibrio. La pressione in ingresso non ha effetti sull’apertura e chiusura della valvola. Per questa ragione le variazioni di pressione in ingresso non influenzano quella d’uscita.
Applicazione
I riduttori di pressione proteggono gli impianti idraulici dall’eccessiva pressione dell’acquedotto. Sono impiegati in edifici residenziali, industriali e commerciali entro i limiti specificati. L’adozione di un riduttore di pressione evita i danni conseguenti da una pressione elevata, riducendo inutili consumi. La pressione in uscita viene mantenuta anche in presenza di elevate fluttuazioni in ingresso.
Caratteristiche
- Cartuccia brevettata per facilitare montaggio manutenzione
- Due cartucce intercambiabili coprono tutti idiametri disponibili
- Soddisfa tutti i requisiti della norma DIN EN 1567
- Il contenuto di piombo è al di sotto dei limitispecificati dalla DIN 50930 Parte 6
- Funzionalità e prestazioni confermate da test conoltre 400.000 cicl i (requisito secondo DIN EN1567: 200.000 cicli)
- Conforme ai requisiti KTW, W270, ACS e WRASper l’acqua potabile
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Teknoacque Fornitore di materiale per idraulica a Salerno.
